Il nuovo sistema di presentazione dei vini tra etichetta cartacea ed e-label è legge, in funzione della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 198/6 dello scorso 8 agosto del Regolamento delegato (UE) 2023/1606 della Commissione europea.
Su Il Corriere Vinicolo n.27 del 4 settembre 2023, a partire da un articolo del direttore Giulio Somma, il punto sullo stato delle cose alla fine di un lungo percorso cui ha dato un notevole contributo anche la delegazione di Unione Italiana Vini all’interno del Comité Européen des Entreprises Vins – CEEV.
Com’è noto, la principale novità del nuovo sistema definito dal Regolamento delegato è l’introduzione degli ingredienti e nutrizionali in etichetta, resa possibile dal doppio strumento dell’etichetta cartacea e della e-label. Introdotta un insieme di elementi che rappresentano per il settore una vera e propria rivoluzione e che aprono per tutto il mondo agroalimentare una prospettiva assolutamente nuova di dialogo con il consumatore, ma sono ancora diversi i temi da chiarire.
Ripercorse le tappe dell’iter normativo e politico, schematizzato il funzionamento della e-label e schematizzate le regole degli ingredienti del vino nella nuova etichetta.
Dalle pagine del settimanale di UIV, intervengono poi sulla questione Ignacio Sánchez Recarte (segretario generale del Ceev), Luigi Bersano (coordinatore del tavolo politico UIV), Marzio Dal Cin (presidente di Anformape).
Si tratta indubbiamente di una delle più grandi rivoluzioni normative che il vino europeo ha vissuto negli ultimi vent’anni – ha commentato Paolo Castelletti, segretario generale di Unione Italiana Vini – una rivoluzione che, però, per essere efficace nei confronti del consumatore e rispettare la particolarità del nostro sistema, necessita ancora la definizione di una serie di passaggi estremamente importanti che vorremmo definire quanto prima, così da mettere in condizione il settore di affrontare, con la necessaria chiarezza e serenità, la complessa riorganizzazione gestionale che questa riforma sta imponendo a tutte le aziende vitivinicole europee.
Corriere, CV 27/2023, e-label, Paolo Castelletti
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