Le importazioni di superalcolici in Cina hanno totalizzato nel primo semestre 2023 (H1 = first half) il volume di 586.800 hl, facendo segnare un incremento del 10,5% sui primi sei mesi dell’anno precedente. In termini di valore si tratta di importazioni per 1,15 miliardi di dollari, un significativo +34% rispetto allo stesso periodo 2022. Fonte di questi e dei seguenti dati è l’agenzia delle dogane cinesi (noi li riportiamo grazie a Natalie Wang di Vino Joy).
Alla crescita delle importazioni di spirits corrisponde tuttavia un calo delle importazioni di vino, il cui valore si è assottigliato negli stessi sei mesi a partire da gennaio 2023 del 18,41% sul primo semestre 2022, fino a 558 milioni di dollari statunitensi.
Nel primo semestre 2023 dunque, il valore delle importazioni cinesi di superalcolici è stato pressoché doppio rispetto a quello delle importazioni di vino.
In particolare a pompare le importazioni di spirits è stato il brandy : +15% volume fino a 17.750 hl e +31,3% valore fino a circa 650 milioni di dollari. Il brandy vale ben il 54% del valore complessivo delle importazioni cinesi di superalcolici del primo semestre. Segue il whisky: +18,15% fino a 275 milioni di dollari.
FEB
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