La produzione vinicola spagnola 2022 porterà alla produzione di 36,3 milioni di ettolitri tra vini e mosti, secondo le previsioni del Consejo Sectorial vitivinícola de Cooperativas Agro-alimentarias de España, riunitosi in videoconferenza lo scorso giovedì 25 agosto.

Se le previsioni fossero confermate dai fatti, si tratterebbe di una perdita di 3,6 milioni di ettolitri sull’anno precedente (-9,1% vs 2021). Buona la qualità delle uve su tutto il territorio nazionale, dopo un inverno e un inizio di primavera non poveri d’acqua, così da consentire un buono sviluppo vegetativo; l’eccessivo caldo estivo e la siccità hanno tuttavia provocato stress idrico alle viti, così da determinare un peso inferiore dei grappoli rispetto agli anni precedenti. Le previsioni sono state fatte guardando al clima attuale, privo di precipitazioni, ma la produzione potrebbe crescere se piovesse nei prossimi giorni sui vigneti in cui non sono ancora cominciate le operazioni di raccolta. In generale, la vendemmia è cominciata in alcune regioni di produzione con ben 2 o 3 settimane d’anticipo rispetto al consueto.

FEB

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