Il National Agricultural Statistics Service, ufficio dello United States Department of Agriculture (USDA), ha pubblicato lo scorso 12 agosto le stime vendemmiali per la venemmia californiana 2022. Dal raccolto 2022 si prevede si otterranno in totale 5,6 milioni di ton d’uva, di cui 3,5 milioni di ton di uva da vino, pari ad una diminuzione del 3,7% rispetto al 2021, quando erano state raccolte ed elaborate 3,635 ton. La raccolta di uva passa (raisin) dovrebbe accumulare 1 milione di ton, quella di uva da tavola 1,5 milioni di ton. Se le stime fossero confermate dall’effettivo vendemmiato si tratterebbe del terzo calo di produzione in tre anni (si veda qui in merito alla vendemmia 2021 e qui in merito al raccolto d’uva 2020).

Previsioni invece di crescita del raccolto per i viticoltori dello stato di Washington, il secondo produttore d’uva della federazione americana (dopo la California), con una quota sul totale nazionale del 6% circa. Secondo l’USDA la vendemmia porterà quest’anno 385.000 ton d’uva, pari ad una crescita del 31% sull’anno passato. La produzione di uva da vino dovrebbe totalizzare 230.000 ton, +28% sul 2021, quella di uva per la produzione di succhi 155.000 ton (+35%).

Le stime dell’USDA suggeriscono che la produzione d’uva totale 2022 per gli Stati Uniti dovrebbe raggiungere quest’anno 5.985.000 ton (la produzione 2021 è attestata in 6.050.000 ton).

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